Valvole Termostatiche risparmio obbligo condominio

Vuoi risparmiare? Segui la regola n. 1 – Valvole Termostatiche

Ciao a Tutti!
Anche oggi parliamo di Valvole Termostatiche. Oltre ad essere un obbligo, se utilizzate a dovere, possono trasformarsi in un fedele aiutante capace di garantirci un risparmio notevole durante la stagione fredda.

Negli impianti di riscaldamento le valvole termostatiche vengono usate sui caloriferi (radiatori o termosifoni) per regolare il flusso d’acqua calda negli stessi in base alla temperatura richiesta dall’ambiente allo scopo di ridurre i consumi di energia (fino al -17% annuo) e le emissioni di CO2 (di almeno 280 kg/anno) e migliorare il comfort stabilizzando la temperatura a livelli diversi nei diversi locali a seconda delle necessità: in Italia, a partire dal 2007, è richiesta l’installazione di valvole termostatiche a bassa inerzia termica su tutti i radiatori, per poter usufruire dell’ecobonus del 65% nel caso di riqualificazione dell’impianto termico, in abbinamento ad una caldaia a condensazione. Per bassa inerzia si intende un tempo di risposta inferiore ai 40 minuti.

A partire dal 2012 sono disponibili in commercio tipi di valvole termostatiche elettroniche, che rilevano automaticamente la temperatura e contengono impostazioni specifiche per programmare i singoli radiatori a diverse temperature ed in momenti diversi della giornata, permettendo un migliore controllo dell’energia e del risparmio di CO2. *

Le Valvola Termostatica è uno strumento potentissimo capace di dare un importante contributo alla nostra corsa verso il risparmio. Per poter diventare un alleato del nostro conto in banca, necessita di qualche piccolo accorgimento per il suo corretto funzionamento. Scopriamo insieme le 11 regole d’oro per ottimizzare la loro efficienza.

Regola n. 1:

Il sensore della valvola viene influenzato dalla posizione del radiatore all’interno della stanza e dagli apporti di calore esterni, pertanto due valvole, posizionate su radiatori nella stessa stanza ed impostate con la stessa regolazione, potrebbero reagire in modo diverso: mentre una si chiude per avere raggiunto la temperatura, l’altra resta aperta perché sente ancora la richiesta di calore; questo è un chiaro sintomo di corretto funzionamento e non di guasto. Per verificare il corretto funzionamento necessita impostare la regolazione massima: se i caloriferi si scaldano totalmente il sistema funziona.

Alla prossima regola.

Ci vediamo in giro.


#BeSmart #TecnoEnergyService

*fonte wikipedia